Fano si trova nella provincia di Pesaro e Urbino, per estensione e popolazione è la terza città della regione Marche. E’ una cittadina molto ospitale ricca di testimonianze storiche, culturali e di buon cibo. Al suo attivo un centro storico bello e curato ed una zona marittima molto accogliente per i turisti, sicuramente un bel luogo dove trascorrere una vacanza serena e rilassante. Ecco dunque la risposta dei residenti ai turisti che domandano che cosa fare a Fano o che cosa c’è da vedere:
La Fano romana: un museo a cielo aperto
Iniziamo con lo scoprire la Fano romana: di grande importanza, la parte storica di Fano è veramente un mondo tutto da scoprire, Fanum Fortunae è il traguardo sull’Adriatico della Via Flaminia, e tutto il suo percorso è assolutamente visibile e percorribile.
Fano viene detta città di Vitruvio grazie all’Arco di Augusto, una delle porte antiche della città fatta costruire dall’Imperatore Augusto nel nono secolo dopo Cristo e che troviamo in buone condizioni; dall’interno del Pincio un’area ivi adiacente da poco restaurata potrete sicuramente ammirare lo splendore di quest’opera. Potrete poi proseguire verso le mura augustee anch’esse ben ristrutturate e visibili per la maggior parte del percorso d’origine che girava intorno alla città vecchia.
Accanto all’arco di Augusto troverete anche il museo della via Flaminia, in quella che fu la chiesa di San Michele, dove potrete vedere le mura originali della struttura e grazie a strumenti interattivi di alta tecnologia potrete conoscere la storia antica della via consolare e vedere una ricostruzione molto realistica dell’antica città romana.
La visita archeologica di Fano non può non toccare il Museo sito nel Palazzo Malatestiano, che ha raccolto ed espone molti reperti archeologici trovati a Fano e dintorni.
Tante altre le opere di rilevanza storica come la rocca Malatestiana, risalente al quattordicesimo secolo, un complesso monumentale costruito a ridosso delle mura di cinta e protetto da un fossato: in seguito a notevoli restauri si trova ora ad ospitare eventi e spettacoli (principalmente la sera) come Fano Jazz by the sea.
Sempre in centro, presso la mediateca Montanari potrete visitare i sotterranei con i resti dell’Augusteum, un tempio pagano del culto imperiale, risalente al primo secolo avanti Cristo. La mediateca Montanari è la tappa di molte famiglie che non sanno cosa fare a Fano con i bambini e sia il pomeriggio che la sera, anche quando piove, organizza eventi divertenti per grandi e piccini.
La ex chiesa di S. Francesco ed il teatro della Fortuna
La ex chiesa di San Francesco è un complesso monumentale senza tetto, poiché il terremoto del 1930 l’ha fatto crollare, nel portico della sua loggia sono conservate le tombe della famiglia Malatesta di Pandolfo III, Paola Bianca Malatesta e Bonetto di Castelfranco. Parliamo capolavori tardogotici di scultura attribuiti a Filippo di Domenico e Leon Battista Alberti.
Il teatro della Fortuna è stato istituito in un palazzo del trecento, in quella che era la residenza del Podestà, nella piazza centrale della città, completamente ristrutturato da Luigi Poletti nella seconda metà dell’800 venne poi danneggiato durante la seconda mondiale e riaperto nel 1998.
Le programmazioni concertistiche e di prosa sono molto ricche e appetibili, il teatro si può anche visitare la seconda domenica di ogni mese quando è in atto il mercatino dell’antiquariato, ed in quell’occasione viene mostrato un sipario storico dedicato a Cesare Ottaviano Augusto.
Palazzo Malatesta, pinacoteca e museo archeologico:
Tra le varie sezioni attive nelle grandi sale del palazzo segnaliamo la sezione archeologica, dove si trovano reperti come la Testa di Ottavia, la statua della Dea Fortuna ed il mosaico della pantera.
La sezione dedicata alla numismatica ed alle ceramiche: con esposti manufatti del quattordicesimo secolo e monete romane e malatestiane.
Nella Pinacoteca inoltre opere di Guido Reni, del Guercino e di Simone Cantarini, oltre ad altri esponenti della pittura moderna.
Il porto di Fano, storia di una Fano marinara
Anche il porto di Fano risale all’epoca romana, ed è stato anche storicamente il fulcro di tutte le attività della città. Rimangono intatti alcuni scorci come El Gugul che sono il simbolo dei marinai. Vi consigliamo una passeggiata nel tardo pomeriggio, dai moli del porto per arrivare dalla marina dei Cesari fino alla copia della statua del Lisippo.
Vi segnialiamo inoltre che a Fano ci sono due tipi di spiaggia, una con la sabbia chiamata Lido e una più a sud vicino al fiume Metauro chiamata Sassonia interamente composta di sassi. Bello no? A seconda dei vostri gusti potrete scegliere senza problemi.
Cosa fare a Fano con i bambini? Visitare il carnevale: uno dei più antichi d’Italia
Fin dal 1347 si ha notizia certa che a Fano si svolgeva il carnevale, l’antica tradizione è stata conservata fino ai giorni nostri e ogni anno la città si riempie di colori,
bambini e carri allegorici.
Si è creata una dolce tradizione: quella del lancio di caramelle e dolciumi a tutti gli intervenuti, questa usanza oltre ad attirare gli abitanti dei paesi vicini, sta creando una sorta di turismo in maschera!
La Fano da bere e da mangiare!
Avete capito bene, a Fano si mangia e si beve molto bene: una delle bevande storiche della città è la Moretta, servita a fine pasto e composta da caffè caldo, alcolici e scorza di limone è un vero must per i fanesi.
Altra tradizione culinaria è il brodetto, una zuppa di pesce che veniva cucinata dai vecchi marinai con pesci poveri, pomodoro e aceto: il brodetto è stato così acclamato che ogni anno a settembre si celebra il BrodettoFest, oltre 30 ristoranti aderiscono all’iniziativa di servire il brodetto ad un prezzo convenzionato di € 20 e vengono organizzati show cooking, assaggi, giurie, competizioni e laboratori per i bambini.
Oltre al brodetto naturalmente il pesce lo potrete trovare in tutte le salse, ma tipica è anche la “rustita” una grigliata sulla brace di pesci misti impanati.
Cosa vedere nei dintorni di Fano
A pochissimi km da Fano nei suoi immediati dintorni troverete l’Eremo di Monte Giove, abitato da 3 monaci Camaldolesi, il luogo incantato garantisce pace e silenzio oltre ad un panorama bellissimo che copre tutta la valle del Metauro per arrivare fino all’apice del Monte Catria.
Fano & sport, un connubio perfetto!
A Fano troviamo una zona sportiva polivalente denominata Trave con: campi da tennis, calcio, baseball e palestra; vanta inoltre un circuito ciclistico e di pattinaggio oltre ad una pista di atletica.
Con un occhio speciale ai giovani è stata costruita anche una struttura chiamata Adriatic Bowl dedicata agli skaters, con una estensione di 400 metri quadrati, raccoglie oltre 400 tesserati provenienti da molte regioni diverse.
Fano dove dormire
Come avrete capito, a Fano ci sono un sacco di cose da vedere e da fare, e se durante questa visita da fare in un giorno doveste cambiare programma, potrete sicuramente trovare strutture adatte ad ospitarvi con prezzi congrui e con comodo parcheggio, noi vi consigliamo ReD casa vacanze a Marotta, troverete una calorosa ospitalità ed una location veramente comoda.