Marotta paese dalla ricca tradizione marinara

Partiamo dal mare Adriatico, nello specifico dalle tradizioni marinare che sfociano nell’enogastronomia di tutto il paese con la famosa Sagra dei Garagoi.
Alla fine del mese di aprile di ogni anno potrete visitare tutto il paese in festa, con mercatini, rievocazioni e soprattutto con favolosi stand gastronomici dove è possibile acquistare una porzione di questi molluschi, pescati solo nelle acque della zona, cucinati alla vecchia maniera con un sughetto favoloso, dove è impossibile non intingere il pane.
La sagra ogni anno accoglie migliaia di visitatori, l’offerta culinaria è talmente apprezzata che ha reso Marotta famosa nel mondo.

Un’altra bellissima iniziativa ispirata dalle tradizioni marinare della zona è la festa della tratta: grazie a dei volontari di una associazione locale denominata Malarupta, ogni anno tra la fine di luglio ed i primi di agosto, alle 5 del mattino, si rievocano tutti i passaggi della pesca con tratta a mano (oggi vietata) come si faceva una volta.
I curiosi ed i turisti vengono invitati a partecipare tirando le reti cariche di pesci verso la riva.
Ovviamente oltre alla rievocazione marinara, la sera vengono allestiti stand e proposti tutti i piatti tipici a base di pesce della zona, a partire dai “sardoncini scottadito” assolutamente da provare!
Un’ode al coraggio sul lungomare di Marotta
Sul lungomare di Marotta si erge un monumento al coraggio assolutamente da vedere, che appartiene con orgoglio alla storicità marottese.

Correva l’anno 1917, con il mare in tempesta, la nave della Marina Militare Regia denominata “Faa di Bruno” si stava pericolosamente avvicinando alla costa rischiando di naufragare, 11 donne armate del loro solo coraggio, mettendo a repentaglio la loro stessa vita, con una staffetta, hanno portato in salvo l’intero equipaggio capitanato da Ildebrando Goiran.
L’episodio, venne commentato da Gabriele D’Annunzio che definì le giovani “Picene di antiche origini”, ed il governo di allora conferì alle eroine marottesi una medaglia per il nobile gesto compiuto.
A tutt’oggi il Comune di Mondolfo ha istituito un premio nazionale denominato “Il coraggio delle donne” destinato a coloro che promuovono la parità, e valorizzano il lavoro ed il ruolo femminile nella società, nell’ambito culturale, scientifico e filosofico.
Marotta, paese di arte e musica

Se andate a visitare Marotta e non sapete cosa fare iniziate con l’ammirare l’ormai famoso lungomare dei mosaici: centinaia di rappresentazioni riportate con la tecnica del mosaico trencadis distribuite per la maggior parte sui muretti che costeggiano il lungomare.
Negli ultimi anni l’associazione culturale Chiaroscuro ha sperimentato diverse tecniche di mosaico, ed ha proposto all’amministrazione comunale di abbellire tutto il comune di Marotta Mondolfo con queste rappresentazioni; nell’arco di pochi anni moltissime persone del posto si sono appassionate alla creazione di nuovi mosaici ed hanno dato il loro contributo per creare delle vere opere d’arte a disposizione di tutti coloro che vogliono vedere questa galleria d’arte a cielo aperto.
L’associazione organizza dimostrazioni, corsi di formazione e la possibilità di provare a realizzare un mosaico per un giorno. Tutta l’attività è realizzata con materiale di recupero e con pochissime spese. L’elemento più prezioso per la realizzazione di un mosaico è la passione di coloro che ci si dedicano con tanta cura.
Marotta è bella da vedere e da vivere non solo d’estate ma anche d’inverno, ed è sull’onda di questa riflessione che il famoso cantautore Enrico Ruggeri scrive la famosa canzone “Il mare d’inverno”, insignito della cittadinanza onoraria dalle autorità comunali, Enrico Ruggeri ha più volte raccontato delle stagioni trascorse sul litorale marottese, egli conserva a Marotta i ricordi della sua infanzia e della sua adolescenza.
Marotta, dove trascorrere delle vacanze ecologiche!
Per la sua vocazione assolutamente “green” il comune di Mondolfo (ora passato anche nella zona denominata Marotta di Fano) ha realizzato vari percorsi lunghi diversi chilometri dedicati ai cicloamatori, realizzando una bellissima pista ciclabile a doppio senso di marcia lungo tutti i 6 km di lungomare, ed una pista ciclabile negli immediati dintorni, di collegamento cioè tra Marotta sud ed il centro.
Intere famiglie che non sanno cosa fare la sera con i bambini, si dedicano a dei bellissimi giri in bicicletta sul lungomare respirando aria salutare e godendosi il panorama.
Abbiamo lasciato in coda la risposta più ovvia per chi chiede cosa fare a Marotta: andare al mare!

Con numerosi simboli eco label, ha ricevuto anche quest’anno la bandiera blu d’Europa: provvista di 6 km di spiagge, sia sabbiose che di sassi, decine gli stabilimenti balneari, alternati a tratti di spiaggia libera, dove poter praticare sport come beach tennis, volley, calcio, canoa, windsurf e tanto altro. Numerosi anche i circoli velici presenti sul territorio.
Marotta ha anche la spiaggia adatta alle famiglie con i bambini, con fondali bassi, protetti da scogliere che minimizzano le onde e le correnti.
Con tutti i presupposti elencati non ci si può sottrarre alle bellezze ed al calore di una cittadina come Marotta, e non si può fare a meno di desiderare di trascorrere una bella vacanza sul mare in un posto così: il nostro consiglio è quello di orientare la vostra scelta verso una casa vacanze vicina al mare ed al centro del paese come ReD casa vacanze Marotta, vi sentirete come a casa vostra ed avrete ogni genere di confort e comodità senza spendere una fortuna, anche questa è un’opportunità da non perdere!
2 Thoughts to “Cosa fare e cosa vedere a Marotta, il paese marchigiano in provincia di Pesaro e Urbino”
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